saec. V (dub.)
Dell’autore del De Scauri et Palladii libris excerpta per interrogationem et responsionem si conosce con certezza il solo nome, Audax. Sulle sue origini, sulla provenienza e la condizione sociale nulla emerge dall’opera, e Giuliano di Toledo, che lo cita nella sua Ars, lo definisce semplicemente grammaticus. Né si può essere molto precisi nel collocarlo temporalmente: Giuliano, morto verosimilmente tra gli anni 680-690 d.C., ci fornisce un terminus ante quem, mentre dubbi sono alcuni possibili post quem ricavabili dal confronto tra l’opera e alcune sue possibili fonti (per esempio Isidoro di Siviglia per quanto concerne il capitolo Recapitulatio de accentibus, come sostenuto da Hubert). Perciò sembra prudente limitarsi ad affermare che deve essere vissuto dopo il IV secolo e prima del VII. Sempre basandosi su scarni riferimenti interni, è stato ipotizzato che fosse pagano (Schanz-Hosius). [S. Mollea]