saec. IV
Sotto il nome di Giulio Vittore è riportata una Ars Rhetorica il cui testo fu scoperto da Angelo Mai nel codice Ottoboniano Latino 1968 della Biblioteca Vaticana. Il Mai ipotizzò che l’autore provenisse dalla Gallia, a causa della frequenza del nome Iulius nella regione (Victoris patriam, si quid audacter hariolari licet, dicerem Galliam, quandoquidem primis Christiani aevi temporibus Iulii nomen inde a Iulio Caesare tam frequens in Galliis erat).
Visse con ogni probabilità nel IV secolo, dato che Rufino di Antiochia, retore latino del V secolo e studioso del numerus oratorio, lo cita tra gli autori che trattarono la materia in un elenco che sembra stilato in ordine cronologico: latine de numeris hi (scil. scripserunt): Cicero, Victorinus, Eusebius, Terentianus, Varro, Probus, Charisius, Diomedes, Quintilianus, Donatus, Victor, Servius. [A. Borgna]