Datazione incerta
Un personaggio noto come Papirianus (Paperianus in alcuni codici) è citato da Prisciano ed epitomato da Cassiodoro nel De orthographia. In quest’opera, nella sezione derivante dall’omonima opera di Papiriano, vi è la parafrasi di un passaggio del libro primo dell’Ars maior di Donato, dato che ci permetterebbe di collocare l’opera di Papiriano dopo la metà del IV secolo. Tuttavia, considerando che tale parafrasi si trova alla fine di una sezione e a conferma di ciò che precede, potrebbe trattarsi di un’aggiunta di Cassiodoro (Kaster). Pertanto, certo è solo il terminus ante quem costituito dalle Institutiones di Prisciano (inizio VI secolo). È molto probabile che Papiriano coincida col Quintus Papirius di cui è pervenuto un frammento di un De orthographia e notizia di un De analogia. [S. Mollea]