saec. VII
Le due Explanationes alle Bucoliche pubblicate nel 1902 da Hagen sotto il nome di “Iunius Philargyrius” sono precedute da due Vite/accessus a Virgilio, le cosiddette Vitae Philargyrii I e II (la seconda più breve della prima, come le corrispondenti Explanationes). Esse sono state attribuite generalmente a “Philargyrius” in quanto trasmesse assieme alle due Explanationes. Klotz (seguito da Wieser e da Büchner) ipotizzò la derivazione delle due Vitae da una più ampia Vita Vergili di Filargirio dipendente a sua volta da una perduta Vita di Donato, della quale quella che noi conosciamo come Vita Vergili di Donato (denominata da questi studiosi “Berner Vita”) sarebbe una rielaborazione lacunosa: ma l’ipotesi, criticata da Grisart, non trova attualmente alcun consenso. Le due Vitae sono state pubblicate sotto il nome di “Philargyrius”, oltre che da Hagen, dagli editori delle raccolte di Vitae Vergilianae (Diehl; Brummer; Bayer; Brugnoli-Stok; Ziolkowski-Putnam). La recente Virgil Encyclopedia, nella voce di Morgan – Ziolkowski, le attribuisce a “Philagrius”, probabile nome del commentatore tardoantico (cfr. Geymonat 1984, 1985).
In realtà le due Vitae vanno attribuite al compilatore altomedioevale della silloge, in quanto nella prima delle due Vitae, basata in larga parte sulla Vita Vergili di Elio Donato, è utilizzato un passo delle Origines di Isidoro, opera che circolava nel sec. VII nelle isole britanniche. Il compilatore può essere forse identificato nel “Fatosus” autore della subscriptio, nome che corrisponde all’irlandese Toicthech (cfr. Miles 2011, p. 28). Meno fondata, anche se spesso ripresa dagli studiosi, è l’identificazione del compilatore in Adamnano, abate del monastero di Iona (isole Ebridi) nel 679-704, sulla base del nome “Adamnanus” che si legge in uno scolio alle Bucoliche (proposta da Thilo 1860, pp. 132-33, l’identificazione è accolta ancora da Daintree in Ziolkowski-Putnam 2008, p. 675).
Oltre che su Elio Donato, e parzialmente su Isidoro, la Vita Philargyrii I è basata anche sui lemmi virgiliani del Chronicon di Girolamo. La Vita Philargyrii II dipende in parte dalla Vita I ed è costituita per il resto da un collage di materiale in prevalenza serviano e geronimiano. [F. Stok]