Sono disponibili per la lettura e la ricerca 5 nuove opere, quattro del IV secolo d.C. e uno del V. Al IV secolo appartengono il Breviarium di Festo, un'epitome della storia romana, il trattato anonimo di arte militare De rebus bellicis, il Liber memorialis di L. Ampelio e il testo di toponomastica geografica De fluminibus fontibus lacubus nemoribus paludibus montibus gentibus per litteras libellus di Vibio Sequestre; al V secolo lo scritto di veterinaria Curae boum attribuito falsamente a Gargilio Marziale.
Sono ora disponibili per la lettura e la ricerca l'Epitoma de Tito Liuio di Floro, uno dei documenti più significativi della fortuna degli Ab urbe condita libri di Tito Livio, e due opere che rielaborano con elementi romanzeschi la vicenda della guerra di Troia, il De excidio Troiae di Darete Frigio e l'Ephemeris belli Troiani di Ditti Cretese. [A. Balbo]
La prima fase del lavoro è dedicata alle opere non cristiane tardoantiche in prosa, sulle quali non vi sono banche dati online di libero accesso. All’apertura del sito è fornita una scelta ridotta di testi, attivi per tutte le funzionalità previste, tranne che per la codifica Beta. Si tratta del corpus delle opere su Alessandro Magno del IV secolo: Iulius Valerius (Res gestae Alexandri Macedonis), Itinerarium Alexandri, Collatio Alexandri et Dindimi, Epitoma rerum gestarum Alexandri Magni, De morte testamentoque Alexandri, e di alcuni testi tecnico-scientifici: ps. Plinius (De medicina), Cetius Faventinus, Gargilius Martialis (Medicinae ex holeribus et pomis), ps. Antonius Musa. Insieme ai testi vengono fornite le schede illustrative e le bibliografie degli autori e delle opere.[R.Tabacco]