Edizione di riferimento:
F. Stok, Vitae Vergilianae antiquae, recc. G. Brugnoli et F. Stok, Romae 1997.
La Vita Vergili è l’unica biografia virgiliana in versi che ci sia rimasta. È testimoniata da un solo codice (il Par.lat. 8093) e rimase sconosciuta fino al XVI secolo. [F. Stok].
Essa comprende 107 esametri ed è preceduta da sei strofe saffiche. La vita, che secondo Brugnoli dipende direttamente dalla Vita Vergiliana di Donato, comincia con un'invocazione a Clio e presenta come elementi inseriti da Foca l'identificazione di Virgilio come poeta etrusco, l'identificazione della madre di Virgilio con Polla, la citazione di Sirone come maestro di Virgilio e l'inserzione di un episodio fiabesco, la deposizione del miele sulle labbra di Virgilio infante. [A. Balbo]