Edizione di riferimento:
Corpus medicorum latinorum VI 1. Caelii Aureliani Celerum passionum libri III. Tardarum passionum libri V, edidit Gerhard Bendz, Pars I, Berolini in aedibus Academiae Scientiarum, 1990; Corpus medicorum latinorum VI 1. Caelii Aureliani Tardarum passionum libri III-V, edidit Gerhard Bendz, Pars II, editio altera lucis ope expressa, Berolini in aedibus Academiae Scientiarum, 2002.
Le Tardae passiones di Celio Aureliano, medico romano originario dell’Africa proconsularis, attivo fra il IV secolo e l’inizio del V, costituiscono la versione latina della parte relativa alle malattie croniche del trattato Περὶ ὀξέων καὶ χρονίων παϑῶν dell’autorevole medico greco del II secolo d.C. Sorano di Efeso. La traduzione curata da Celio contiene le considerazioni terapeutiche relative a oltre quaranta malattie, che vengono distribuite dallo scrittore latino in cinque libri. Le Tardae passiones,come succede anche nel caso delle Celeres passiones, rappresentano una ricca fonte dossografica per approfondire la conoscenza della tradizione medica grecolatina precedente ai tempi di Sorano. [D. Paniagua]