Edizione di riferimento:
Theodori Prisciani Euporiston libri III, cum physicorum fragmento et additamentis pseudoTheodoreis, editi a Valentino Rose ; accedunt Vindiciani Afri quae feruntur reliquiae Lipsiae 1894, pp. 467-483 (Bibliotheca Scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana).
Epitome uberior altera è il titolo consueto, proposto dal Rose, per un opuscolo di carattere autonomo, il cui testo condivide diversi passi con i Gynaecia e con il De natura generis humani. Nella tradizione manoscritta l’opuscolo viene attribuito a diversi autori e in uno dei codici (in particolare, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1088) ha come formula incipitaria «Incipit de urifica interiora». L’Epitome è stata utilizzata, insieme al De natura generis humani, per la stesura di una delle glosse pulmo del Liber Glossarum, il vasto glossario enciclopedico della cultura carolingia. [M. E. Vázquez Buján]