Edizione di riferimento:
Rhetores Latini Minores, ex codicibus maximam partem primum adhibitis emendabat Carolus Halm, Lipsiae 1863, 570-571 (Bibliotheca Scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana).
La parte conclusiva del trattato attribuito a Emporio comprende le pp. 570,24-574 Halm e descrive la materia deliberativa, ovvero uno dei tre generi oratori. Il capitolo prende l’avvio con un riferimento ciceroniano e tradisce subito un carattere maggiormente “latino” (Pirovano); si occupa poi degli elementi del discorso deliberativo (legitimum, iustum eqs.), con riferimento alle riflessioni del de officiis; segue una lunga sezione dedicata alla quaestio generalis e alla deliberazione relativa al caso di Lucrezia, che deve decidere se uccidersi o no. La sezione risulta piuttosto diversa dai capitoli che la precedono e hanno spinto a ipotizzare che l’originario trattato emporiano fosse molto ampio e non riconducibile soltanto al genere progimnasmatico. Pirovano 2008, tuttavia, ipotizza che il Praeceptum deliberativae fosse un ulteriore capitolo di progymnasma pensato per preparare all’esercizio della thesis e che poi sia stato interpolato con l’inserimento di parti relative ai tipi di oratoria. [A.Balbo]