saec. IV (dub.)
Lucio Ampelio è l’autore del Liber memorialis, opera di cronologia incerta, ma probabilmente scritta fra il III e il IV secolo d.C. Nella prefazione l’autore dedica il Liber memorialis a un tale Macrino, difficilmente identificabile con l’Imperatore omonimo, affinché possa conoscere “quid sit mundus, quid elementa, quid orbis terrarum ferat, uel quid genus humanum peregerit”. E infatti l’opuscolo, composto con una finalità eminentemente didattica o scolastica, contiene cinquanta capitoli monografici in cui sono raccolte notizie elementari di tipo astronomico, fisico-naturale, geografico, mitologico, storico e politico. L’esposizione è caratterizzata da uno stile semplice e molto chiaro che risulta del tutto appropriato al proposito formativo dell’opera. [D. Paniagua]