saec. V-VI
La figura del retore Clodiano appare del tutto sfuggente. L'unico particolare curioso, messo in luce da M. Schanz, è che la subscriptio del libro I dell'ars rhetorica di Fortunaziano nel codice Bern, Buergerbibliothek 363 reca forse un riferimento a un Clodianus, che lo studioso tedesco collegava con il nome di Fortunatianus. Tuttavia l'identificazione è già stata confutata da Arnaldi e ha perso qualsiasi valore nelle moderne edizioni di Consulto Fortunaziano. Nessuna notizia precisa è ricavabile dal Libellus de statibus, del quale Clodiano fu autore probabilmente solo della prima sezione. Anche la datazione non può essere precisata ulteriormente. La presenza di temi cari a Boezio nella seconda parte del libellus fa forse propendere per il V-VI secolo. [A. Balbo]