Edizione di riferimento:
Lactantii Placidi In Statii Thebaida commentum. Volumen I. Anonymi In Statii Achilleida commentum. Fulgentii ut fingitur Planciadis Super Thebaiden commentariolum, recensuit R. D. Sweeney, Stutgardiae et Lipsiae 1997 (Bibliotheca Scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana)
Primo editore di questi scholia, solitamente tràditi insieme con il Commento alla Tebaide di Lattanzio Placido, fu Friedrich Lindenbrog (Tiliobroga) nel 1600, che li collocò all’epoca di Carlo Magno. Gli editori moderni (Jahnke, Klotz, Sweeney) hanno però rifiutato questa datazione, dato che non poggia su alcuna base sicura; difficilissimo, infatti, stabilire qualche dato certo, dal momento che il testo ha assai poco di originale, ma raccoglie per lo più passi di Servio, del Mitografo Vaticano I e di poeti molto noti, tanto da indurre Sweeney a parlare di vero e proprio centone. [A. Borgna]